04
nov

I luoghi del cinema

Il paesaggio lunare materano ha da sempre ispirato registi e sceneggiatori, di calibro nazionale e internazionale. Le filiere carsiche, le aride rocce, le caverne di tufo, si sono sempre prestate a produzioni di carattere biblico. Matera si è trasformata spesso nel luogo in cui si è svolta la vita di Gesù Cristo. Il primo tentativo in questa direzione fu di Pier Paolo Pasolini, che tra sassi e gravine girò il “Vangelo secondo Matteo” nel 1964.  Così come la prova di Bruce Beresford con il film “King David” nel 1985, fino a giungere al clamoroso successo del 2004 di Mel Gibson con la “Passione di Cristo. Dal neorealismo alla modernità, i luoghi sono sempre gli stessi, tutt’oggi visitabili partendo da Porta Pistola fino agli scenari della Murgia e della Gravina. Un nuovo modo di vivere un luogo, attraverso le suggestioni della pellicola, il punto di vista dell’arte, capace di donare significati nuovi e sempre profondi.